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Caro Oracolo, morirò?

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Titolo: Caro Oracolo, morirò?
Tecnica: video
Installazione: 3 monitor 27,5 x 26,1 x 35,8 cm; x 2 monitor Brionvega nero algo 11, disposti in una saletta che riprende lo stile del cinema ma arredata stile anni 70.

Il mio nome è Elsa ma Elsa è anche una persona che non ho mai avuto il piacere di conoscere.
Durante la cerimonia del matrimonio dei miei genitori, mia nonna Elsa, la madre di mio padre, si allontana con discrezione, esce dalla chiesa si siede su una panchina e ci lascia così.
La mia famiglia aspetta con ansia una femmina, che tarda ad arrivare.  
Mia madre, dopo aver avuto prima una perdita prematura di un figlio, ha in seguito partorito mio fratello maggiore Paolo e poi è rimasta incinta di me. 
In una notte di primavera la nonna Elsa appare in sogno a mia madre e le dice “avrai una femmina e la chiamerai Elsa”.
Ecco forse la mia storia, o per meglio dire la storia che mi hanno raccontato, è nata da un oracolo, il più grande oracolo: il sogno.

All’oracolo è come se inconsciamente chiedessimo se moriremo, quando moriremo, come moriremo, come se non ci rendessimo conto che siamo mortali e non impermanenti. 
Caro Oracolo, morirò? 
L’Oracolo sa tutto, ma noi siamo pronti alla sua divinazione? A volte metto in discussione la sua risposta, immagino che voglia mettermi alla prova, ma io non voglio accettare la sua risposta. Che veramente l’Oracolo abbia un sistema di pensiero autonomo?
Alcune immagini del video sono state proprio scelte con questo metodo, lo utilizzo perché so che prende le decisioni non in base al dovere ma al piacere, è in accordo con quello che mi fa bene e non quello che dovrebbe farmi bene. È più in contatto con l’energia naturale delle cose.
Utilizzo diversi oracoli, perché dipende anche da dove mi trovo e quali mezzi posso utilizzare per la divinazione, la maggior parte li uso con risposta chiusa, sì o no. 
Il progetto vuole riprende il concetto di automatismo psichico con il quale si intende il trasferimento in maniera automatica, senza la mediazione della ragione, nelle forme dell’arte, delle immagini e delle associazioni che sgorgano liberamente dall’inconscio, la razionalità contro l’intuizione

 

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Biografia 

elsa lamartina, visual artist e fondatrice dell'atelier lamartina

(@atelier_lamartina su Instagram)

@elsa_lamartina

elsalamartina.com

 

Nata nel 1977 a Milano, elsa lamartina esplora i tanti linguaggi dell’arte per indagare il mondo: scultura, fotografia, video, installazione e legatoria artigianale.

 

L’immaginazione è un potente mezzo per capire dove siamo e chi siamo, quell’invenzione poetica può facilitare la riflessione e la comprensione dei problemi ambientali di oggi senza dover ricorrere al messaggio visivo esplicito dei media”.

 

Open House Milano 2023

Out Blindness 2022

       ©2022  elsa lamartina Visual Artist - P.IVA 08141560964

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